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Cedi la strada agli alberi

Reading poetico all’alba con Franco Arminio
musiche di Livio Arminio

domenica 1 giugno 2025 ore 5:30

Cascina Bonissima, strada Vicinale della Cascina Bonissima, 21

ingresso gratuito

Percorrendo l’Italia palmo a palmo, nella sua paziente auscultazione del mondo, già da tempo Franco Arminio ha registrato ovunque la crisi della dimensione comunitaria.
Il poeta ci offre le sue parole come fiaccole per illuminare il presente e ci porta la sua testimonianza, tra visioni e orazioni civili, che pongono domande e chiedono risposte con vibrante ostinazione.
La lingua poetica si fa strumento di conoscenza, alla ricerca di una comunicazione, di un senso condiviso, di quella intima vicinanza della quale abbiamo tutti più che mai bisogno.

 

Il suo non è propriamente un reading, anche se legge versi dai suoi libri e in particolare dai testi più recenti. Non è uno spettacolo teatrale, non è un dialogo coi lettori, ma un po’ tutte queste cose intrecciate assieme. La sua si potrebbe definire una cerimonia lieta e pensosa: c’è spazio per il nostro lato dolente, come se ogni incontro fosse una sorta di federazione delle nostre ferite, e c’è spazio per la voglia di lietezza e di comunità che non possiamo più permetterci di trascurare. Sono momenti in cui il pubblico e il luogo sono assai importanti: ogni evento è unico e irripetibile.
E ad accompagnare le sue parole, con delicate trame sonore, c’è il figlio Livio, chitarrista.

 

 

Franco Arminio è nato a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. È poeta, scrittore, documentarista, o “paesologo”, come ama definirsi. Ha pubblicato molti libri, da anni viaggia e scrive per raccontare i piccoli paesi della Penisola: è ispiratore di molte azioni contro lo spopolamento dell’entroterra italiano. Ha ideato e porta avanti la Casa della Paesologia a Bisaccia e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano.